lunedì 17 gennaio 2011

MICHELIN Pilot Super Sport

 
MICHELIN lancia sul mercato il Pilot Super Sport, pneumatico progettato per le vetture più sportive di serie che eredita il know-how acquisito nelle grandi corse internazionali di Endurance, in particolare la 24 Ore di Le Mans.
MICHELIN Pilot Super Sport nasce con l’obiettivo di contribuire ad esaltare il piacere di guida, offrire la massima sicurezza, anche nelle condizioni più estreme e fornire una grande durata chilometrica. Questa associazione tra emozione e sicurezza ai massimi livelli è stato il target perseguito nelle fasi di sviluppo effettuate con i costruttori Porsche, BMW M (divisione sportiva) e Ferrari.



1. la Cintura Twaron® : fibra ad alta densità utilizzata negli equipaggiamenti
sportivi per alte prestazioni (tennis, vela, mountain bike), nell’aeronautica e nelle
protezioni militari. Il Twaron®, usato nella struttura del MICHELIN Pilot Super
Sport, conferisce un’elevatissima stabilità alle alte velocità.
Grazie alla sua tensione variabile, la cintura contiene il battistrada più delle
spalle. La forza centrifuga è dunque meglio gestita e le forze sono ripartite in
modo più omogeneo.
Una delle principali caratteristiche del Twaron® è la sua elevata resistenza alla
trazione; é un componente « forte » e allo stesso tempo leggero. A parità di
peso, il Twaron® è cinque volte più resistente dell’acciaio.
2. Il battistrada bi-mescola: tecnologia sviluppata originariamente per gli
pneumatici da competizione, che comporta l’inserimento di due diversi tipi di
gomma nella parte destra e sinistra del battistrada.
Sul lato esterno, un elastomero inedito rinforzato con nerofumo (sviluppato
appositamente per la 24 Ore di Le Mans) assicura un’estrema durata.
Sul lato interno, un elastomero ad elevata aderenza di ultima generazione che
permette allo pneumatico su suolo bagnato, di rompere il velo d’acqua e di
assorbire le minime asperità.
3. Il “Variable Contact Patch 2.0”: grazie ai più recenti software di simulazione
digitale utilizzati in aeronautica e nel settore automobilistico, le forze e – di
conseguenza – le temperature sono state distribuite in modo omogeneo. Infatti,
in curva, la forma dell’impronta al suolo cambia, ma la superficie a contatto con
l’asfalto rimane costante.
MICHELIN Pilot Super Sport si inserisce nella strategia di innovazione della casa
francese che destina alla Ricerca e Sviluppo dello pneumatico circa 500 milioni di
euro ogni anno con l’obiettivo di perseguire la sua missione e cioè di contribuire ad
una migliore mobilità.
 

 
MICHELIN Pilot Super Sport,
lo pneumatico di serie più veloce del mondo1.
sublima le alte prestazioni
Destinato ai clienti che ricercano il massimo piacere di guida in assoluta sicurezza,
MICHELIN Pilot Super Sport è progettato per le vetture super sport ad alte
prestazioni, di serie e preparate. Un test realizzato nel 2010 dal centro indipendente
TÜV SÜD Automotive nelle dimensioni 245/40 ZR18 Y e 235/35 ZR19 Y lo colloca al
primo posto davanti ai suoi cinque principali concorrenti disponibili sul mercato al
momento dei test, sia in termini di velocità1 che di tenuta di strada su suolo asciutto1.
Alcuni test interni effettuati dal Centro di Tecnologia Michelin hanno individuato per il
MICHELIN Pilot Super Sport un miglioramento delle prestazioni, rispetto al
MICHELIN Pilot Sport PS2, in sei settori chiave:
- Tenuta di strada su suolo asciutto:
I test dimostrano un miglioramento del tempo sul giro pari a1’’5 (circuito
chiuso di 2.700 metri2)
- Frenata sull’asciutto:
Decelerando da 100 km/h fino al completo arresto, lo spazio di frenata è
stato ridotto di 1,5 metri2.
- Tenuta di strada su suolo bagnato:
Miglioramento del tempo sul giro di 2’’5 su un circuito chiuso di 4.100
metri2.
- Frenata sul bagnato:
Spazio di frenata ridotto di 3 metri in caso di decelerazione da 80 a 10km/h1.
- Durata chilometrica su circuito:
50% di giri in più2.
- Durata chilometrica su strada:
10% di chilometri in più2.
Queste caratteristiche garantiscono con MICHELIN Pilot Super Sport un livello di
sicurezza massima nelle condizioni di utilizzo più impegnative.


 
MICHELIN Pilot Super Sport, lo pneumatico ad alte
prestazioni sviluppato insieme ai costruttori più esigenti
MICHELIN collabora da diversi decenni con i marchi delle più prestigiose case
automobilistiche del mondo per progettare vetture eccezionali dalle prestazioni
ineguagliabili.
Dopo lo pneumatico MICHELIN Pilot SX MXX3, presente in primo equipaggiamento
su McLaren F1, Bugatti EB 110, Dodge Viper, Porsche 911 e Ferrari F550 nel 1990,
dopo il MICHELIN Pilot Sport, dotazione emblematica di Pagani Zonda, Ferrari 360
Modena e Maserati Quattroporte nel 1997, e dopo il MICHELIN Pilot Sport PS2,
primo pneumatico della storia ad associare due diversi tipi di mescole nel battistrada
e commercializzato nel 2003, arriva sul mercato il MICHELIN Pilot Super Sport,
pneumatico che racchiude il know how acquisito dall’azienda francese nelle corse
endurance e sviluppato con gli ingegneri di Porsche, BMW M e Ferrari.
La casa di Maranello ha coronato il progetto di collaborazione attribuendo alla
MICHELIN, il premio Ferrari Technology Award 2010" per il contributo in termini di
sviluppo e di performance prodotto assolutamente outstanding per le vetture GT". Il
Pilot Super Sport è già stato omologato1 da Ferrari (sui suoi modelli 458 Italia e 599
GTO) e da Alpina (sul suo modello B5).


Per raggiungere i massimi livelli di sicurezza, Michelin ha applicato gli stessi
margini di sicurezza adottati nell’aeronautica civile. Infatti, lo pneumatico
MICHELIN Pilot Super Sport ha percorso 50 000 km in condizioni estreme,
sostenendo dei picchi di carico due volte superiori a quelli che dovrà sostenere su un
veicolo.
Per ogni partenariato tecnico attuato con un costruttore automobilistico, lo
pneumatico MICHELIN Super Sport ha dovuto percorrere più di 10.000 km in pista ai
limiti dell’aderenza. In totale, sono stati percorsi più di 100.000 km sui circuiti più
impegnativi del mondo.
Le fasi di sviluppo comune con i costruttori automobilistici corrispondono, per il
MICHELIN Pilot Sport, a 1.000 ore di test effettuati a più di 300 km/h. Questo tempo
di percorrenza cumulato ha permesso di convalidare la durata dello pneumatico alle
alte velocità.
I test di guida più impegnativi sono stati condotti in Francia, Germania, Italia, Stati
Uniti, Giappone, Tailandia su circuiti prestigiosi (Fiorano, Motegi, Estoril, Magny-
Cours, Nardò, Charade, Nürbürgring).

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