lunedì 27 giugno 2011

A Magneti Marelli il “Panda D’Oro 2011” della Camera di Commercio italiana in Cina: premiata la crescita sul mercato cinese


Magneti Marelli si è aggiudicata il “Premio Panda D’Oro - edizione 2011” della Camera di Commercio italiana in Cina. Il riconoscimento è stato assegnato nel corso del “Gran Gala Italiano” tenutosi nello scorso week-end a Shanghai, volto a promuovere il Made in Italy e lo stile italiano in ogni sua forma ed espressione.


Magneti Marelli ha vinto il “Panda d’Oro” nella categoria “Cina”, in quanto “azienda italiana che ha realizzato l’approccio più efficace al mercato Cinese nel 2010”.
Il premio è stato assegnato ex-aequo anche a Candy Jinling e a Savio Shandong.

Nel 2010 Magneti Marelli in Cina ha aumentato il proprio fatturato di oltre il 40% (232 mio/€ nel 2010 contro i 162 del 2009), superando quindi le performance di un mercato automotive già in forte crescita (+32% circa).

 “Si tratta di  premio prestigioso– ha dichiarato Eugenio Razelli, Amministratore Delegato di Magneti Marelli – che riconosce l’attività svolta dal team di Magneti Marelli nello sviluppare il mercato cinese con prodotti e soluzioni adeguate a soddisfare l’evoluzione delle esigenze dei clienti, del mercato e delle normative in campo automotive di questo grande Paese”.

“Il Panda d’Oro ci premia proprio in occasione del nostro 15° anniversario di attività in Cina – ha commentato Luca Biagini, Country Manager di Magneti Marelli China - testimoniando continuità nella crescita ed efficacia di approccio a un mercato molto sfidante, che coniuga presenza diretta dell’azienda e capacità di relazione e integrazione con la realtà cinese, per uno sviluppo di business che continuerà anche nel futuro”.    

Il Premio Panda D’Oro  ha l’obiettivo di premiare le realtà e le persone Italiane e Cinesi che si distinguono nel rafforzare e sviluppare i rapporti bilaterali tra Italia e Cina. L’edizione 2011 del prestigioso riconoscimento della Camera di Commercio  italiana in Cina della è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Italia Cina, e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, il Ministero Italiano degli Affari Esteri, il Ministero Italiano dello Sviluppo Economico e l’Expo Group di Shanghai.

La Giuria, presieduta dal Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Franco Cutrupia, nonche’ dall’Ambasciatore d’Italia in Cina, Sua Eccellenza Attilio Massimo Iannucci, in qualità di Presidente Onorario, era composta da membri autorevoli quali Cesare Romiti, Presidente della Fondazione Italia Cina, Alcide Luini, Direttore Generale della Fondazione Italia Cina, dal console Generale d’Italia a Shanghai Vincenzo De Luca, dal Direttore ICE Antonio Laspina, dai Vice-Presidenti della Camera di Commercio Italiana in Cina a Shanghai e Canton - rispettivamente Claudio d’Agostino e Marco Bettin - e da Marco Del Corona, corrispondente del Corriere della Sera a Pechino.

La presenza di Magneti Marelli in Cina risale al 1996, con l’insediamento della divisione Sistemi Elettronici nell’area di Guangzhou. Nel corso degli anni Magneti Marelli ha rafforzato e consolidato tale presenza con l’obiettivo di essere strategicamente vicina ai clienti cinesi. Il suo “footprint” nel paese oggi include Shanghai (sede centrale e aree Powertrain,  Sistemi di Scarico e Illuminazione), Wuhu (Illuminazione e Powertrain) e Guangzhou (Sistemi Elettronici). Nel 2010, inoltre, nel distretto industriale automobilistico di Jiading, nei pressi di Shanghai, è stato inaugurato il nuovo stabilimento della joint venture fra Magneti Marelli e la Shanghai Automobile Gear Works (SAGW) dedicata alla produzione componenti idraulici per il cambio robotizzato Freechoice™ di Magneti Marelli.

Nessun commento:

Posta un commento