lunedì 30 luglio 2012

Risultati globali Hyundai I semestre 2012: vendite a 2.182.768 veicoli (+11,5%)

Il fatturato ha raggiunto 29,219 miliardi di €. Utile netto in crescita (+19,5%). Il 91% delle vendite in Italia riguarda auto non provenienti dalla Corea
 Hyundai Motor Company ha annunciato i risultati conseguiti nei primi sei mesi del 2012: si tratta di 2.182.768 di veicoli commercializzati in tutto il mondo, con un incremento del +11,5% rispetto all’anno precedente.

 In questi mesi, Hyundai ha consolidato le proprie attività al di fuori della Corea del Sud, grazie anche all’elevata qualità e competitività dei differenti prodotti sviluppati per specifici mercati. E ciò ha permesso la crescita degli utili aziendali nonostante il calo della domanda mondiale. Rispetto al 2011, l’utile netto è infatti cresciuto del +19,5% a 4.998 miliardi di won (3,468 miliardi di Euro), con il profitto operativo attestatosi a 4.785 miliardi di won (3,320 miliardi di Euro). I ricavi totali sono 42.105 miliardi di won (29,219 miliardi di Euro), la cui maggior parte proviene dallo specifico business dell’auto (36.323 miliardi di won, pari a 25,207 miliardi di Euro). In questo campo, i ricavi sono in crescita del +9,9% grazie ai maggiori volumi commercializzati (+11,5%) ed ai migliori margini di profitto generati da un mix di prodotto che sta evolvendo verso l’alto di gamma.
 
Hyundai si dimostra ogni giorno di più un vero global player: infatti, a fronte di 327.963 esemplari venduti in Corea del Sud (con un calo del 4,6%), nel resto del mondo ha consegnato 1.854.805 veicoli – con un sensibile aumento del +14,9% rispetto al primo semestre 2011. L'azienda risulta così in decisa controtendenza anche in un mercato in calo come quello europeo – grazie al fondamentale apporto di linee di prodotto ideate, sviluppate e prodotte al 100% in Europa (ix35 ix20 e la nuova generazione di i30 – berlina e wagon). Lo dimostrano i 233.000 esemplari venduti, con un significativo +15,4% rispetto all’anno precedente. Inoltre, Hyundai Motor Company Italy ha consolidato nel primo semestre 2012 una quota sul mercato nazionale salita al 3,1% (dal 2,33% di un anno fa), risultando l’unico marchio di volume con un segno positivo nella “Top 15” delle Case presenti in Italia. Inoltre, il 91% delle Hyundai vendute in Italia nel primo semestre 2012 riguarda vetture realizzate fuori dalla Corea del Sud: in particolare, il 76% è 100% “made in Europe”. 
 
Secondo Hyundai Motor, l’incertezza che circonda l’industria dell’auto aumenterà nella seconda parte dell’anno. Per fronteggiare le difficoltà della crisi finanziaria europea e il calo della domanda atteso nei paesi emergenti, l’azienda continuerà a puntare su una crescita qualitativa grazie a nuovi modelli di alta gamma, incrementando la redditività basata sulla valorizzazione del marchio e migliorando il servizio alla clientela a livello globale.
 
L’azienda è inoltre dedicata ad accelerare l’implementazione di una gamma completa di vetture eco-friendly: da veicoli 100% elettrici a quelli ibridi o con alimentazione Fuel Cell (come la ix35 FCEV in avanzata fase di sviluppo), focalizzandosi inoltre sullo sviluppo di propulsori ad alta efficienza e basse emissioni. Queste attività sono destinate a porre le basi di una solida crescita. 



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