A marzo 2013, l'Alleanza Renault-Nissan festeggia il suo 14°
anniversario. Istituita nel 1999,
questa collaborazione unica nel suo genere si è sviluppata anno dopo anno nel
pieno rispetto della cultura e dell'identità di ciascuna azienda, fino a
diventare la partnership transazionale fra due grandi costruttori più longeva
del settore automobilistico. Oggi l'Alleanza procura un vantaggio competitivo
essenziale alle due Case.
Il 2012 in cifre:
8.097.197 unità vendute in totale dall'Alleanza
10% del mercato mondiale
4° gruppo automobilistico mondiale
64% del mercato elettrico mondiale
2,6 miliardi di sinergie, di cui 1,16 per Renault
Nell’ambito dell’Alleanza, infatti, Renault ha la levatura e
la massa critica di un grande costruttore internazionale, in un'industria
automobilistica globalizzata e ultra-competitiva. Nonostante la recessione
dilagante in Europa e la battuta d'arresto del mercato cinese, nel 2012 i risultati di vendita complessivi
dell'Alleanza hanno raggiunto la cifra record di 8,1 milioni di veicoli (8.097.197
per l'esattezza), di cui 2.550.286 veicoli Renault, 4.940.133 Nissan e 606.778
AVTOVAZ. In totale, il dato rappresenta il 10% dei veicoli nuovi venduti in
tutto il mondo e fa dell'Alleanza il quarto gruppo automobilistico mondiale, alle spalle di Toyota, General Motors e
Volkswagen.
Per Renault,
questa massa critica è un importante motore di sviluppo su scala
internazionale. Da quando Renault e Nissan hanno mosso i primi passi insieme
nel 1999, i mercati emergenti sono diventati una colonna portante nella
crescita del settore automotive. Se all'epoca Brasile, Russia, India e Cina (le
nazioni cosiddette "BRIC") rappresentavano solo l'8% del mercato
mondiale, nel 2012 sono arrivati a coprire il 36% delle vendite di veicoli. La
strategia dell'Alleanza consiste nell'accelerare la produzione e le vendite di
Renault e di Nissan nei Paesi BRIC, con tattiche diverse a seconda della
presenza di Renault o di Nissan sul territorio e della possibilità di avviare
collaborazioni con la concorrenza, come AVTOVAZ in Russia e Dongfeng in Cina.
L'India ospita il
progetto più ambizioso dell'Alleanza in termini di condivisione delle
piattaforme. Lo stabilimento produttivo di Chennai, inaugurato a marzo 2010, è
il primo riservato interamente all'Alleanza e consente a Renault di concentrare
la produzione a livello locale e di penetrare più facilmente il mercato
indiano. In soli 17 mesi, Renault ha lanciato ben 5 veicoli: Fluence e Koleos nel 2011, Pulse, Duster e Scala nel 2012. Renault
e Nissan puntano a ottenere una quota di mercato pari al 10% in India entro il
2016, equamente suddivisa. In Russia, invece, la partnership con AVTOVAZ è la
principale porta d'accesso al mercato nazionale. Inaugurata nell'aprile 2012
presso lo stabilimento di Togliatti, la nuova linea di produzione B0 provvede
all'assemblaggio dei veicoli Renault, Nissan e LADA ed è destinata a
raddoppiare le capacità produttive del colosso francese in Russia. Attraverso
la partnership con AVTOVAZ, Renault e Nissan intendono conquistare il 40% del
mercato russo nel 2016 (l'8% per Renault). In Cina, Renault si appoggerà a
Dongfeng, partner cinese di Nissan da oltre 10 anni, per avviare l'attività
industriale sul territorio entro il 2016.
Le radici geografiche complementari dei due gruppi sono il
vero punto di forza dell'Alleanza per quanto riguarda la suddivisione dei
rischi geografici. Negli ultimi anni, Renault ha risentito della flessione dei
mercati automobilistici nella sua culla storica, l'Europa. D'altro lato, Nissan
cavalca da tempo la forte crescita del mercato automobilistico cinese e la
ripresa del settore negli Stati Uniti, di cui anche Renault beneficia grazie a
una partecipazione del 43,4% al capitale della controparte giapponese.
L’Alleanza consente inoltre a Renault di ottimizzare le
economie di scala di anno in anno con nuove sinergie a livello di acquisti,
ingegneria, gruppi motopropulsori, logistica, RCI Banque... per un totale di
2,6 miliardi di sinergie nel 2012, di cui 1,16 ascrivibili a Renault. Ad
esempio, la RNPO (Renault-Nissan Purchasing Organization), la più grande
società comune del gruppo, è responsabile di tutti gli acquisti dell'Alleanza e
ha il compito di negoziare i prezzi con vari fornitori per conto delle due
Case. Dal 2009, il 100% degli acquisti viene effettuato congiuntamente, contro
il 30% del 2001, anno di nascita nella RNPO. In aggiunta, la condivisione di
piattaforme e componenti aumenta i risparmi e riduce i costi di sviluppo e
produzione, esattamente come le sinergie a livello di gruppi motopropulsori
(motori e trasmissioni).
Forte dell'alleanza con Nissan, Renault si prepara al futuro
proponendosi come pioniere della mobilità sostenibile, grazie a una nuova gamma
di veicoli elettrici accessibili a tutti. In due anni, Renault ha lanciato una
gamma completa di quattro veicoli elettrici, accessibili a tutti, cioè con
prezzi in linea o di poco superiori corrispondenti modellicon motore
endotermico (al netto degli incentivi fiscali): Kangoo Z.E., Fluence Z.E.,
Twizy e ZOE. L'Alleanza è diventata così leader del mercato automotive
elettrico mondiale (con una quota del 64%) e Renault è alla testa del
continente europeo (con il 27,5%). Merito degli importanti investimenti nella
mobilità elettrica da parte dell'Alleanza, quantificabili in 4 miliardi di euro
entro il 2015 e 2000 collaboratori dedicati.
8.097.197 unità vendute in totale dall'Alleanza
10% del mercato mondiale
4° gruppo automobilistico mondiale
64% del mercato elettrico mondiale
2,6 miliardi di sinergie, di cui 1,16 per Renault
Struttura
dell'Alleanza:
Renault detiene il 43,4% di Nissan, Nissan detiene il 15%
del capitale di Renault.
Questa partecipazione azionaria incrociata garantisce a
entrambi i partner un mutuo interesse.
Fondata il 28 marzo 2002, Renault-Nissan BV è una società di
diritto olandese le cui partecipazioni sono equamente suddivise tra Renault SA
e Nissan Motor Co. Ltd. È incaricata della gestione strategica dell'Alleanza.
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