venerdì 28 marzo 2014

La SEAT dei record: sfiorati i 6.500 milioni di Euro di fatturato

La SEAT ha generato un EBITDA pari a 221 milioni, mentre il cash flow è aumentato del 70% -  Per la prima volta dal 2007 gli investimenti sono stati interamente coperti dal cash flow - Destinati oltre 2.600 milioni per investimenti e spese in Ricerca e Sviluppo (R&D) negli ultimi cinque anni - Registrato il volume di produzione più elevato dal 2007 presso lo stabilimento di Martorell

 La SEAT continua a migliorare i propri risultati, nonostante la recessione economica. Grazie alla spinta delle vendite e al significativo aumento della produzione, la SEAT ha chiuso il 2013 segnando un ricavo record nella sua storia con un fatturato di 6.473 milioni di Euro, +6,3% rispetto all’anno precedente. Durante la Conferenza Stampa di presentazione dei risultati del 2013,  Jürgen Stackmann, Presidente della SEAT ha dichiarato che “il 2013 è stato un anno difficile e impegnativo, ma la SEAT ha dato una dimostrazione del proprio potenziale entrando a fare parte dei marchi che registrano la crescita più rapida in Europa, e segnando record di vendite e di produzione rispetto agli ultimi anni”.

Un’agguerrita concorrenza spinta dalle difficili condizioni economiche locali in Europa occidentale (il principale mercato del Marchio), ha determinato un ricavo inferiore per unità, uno dei fattori chiave di un risultato operativo di -217 milioni di Euro nel 2013 rispetto ai -134 milioni dell’anno precedente*. Un risultato che ha subito inoltre gli effetti dell’aumento dei costi del personale e di ristrutturazione, oltre che degli ammortamenti dovuti al lancio di nuovi modelli.

La SEAT ha compiuto enormi sforzi volti a consolidare il proprio futuro, con oltre 2.600 milioni di Euro d’investimenti destinati al settore Ricerca e Sviluppo (R&D) negli ultimi cinque anni. I risultati dopo le imposte raggiunti sono di -149 milioni di Euro rispetto ai -30 milioni dell’anno precedente.

L’EBITDA dell’Azienda (utili al lordo di interessi, imposte, svalutazione e ammortamento) è migliorato del 73%, raggiungendo un totale di 221 milioni di Euro, mentre la liquidità operativa (cash flow) è aumentata del 70%, toccando quota 358 milioni di Euro. Per la prima volta dal 2007, gli investimenti sono stati interamente coperti dal cash flow. Holger Kintscher, Vicepresidente Esecutivo per il settore Finanza e Organizzazione, ha evidenziato durante la Conferenza che “la SEAT ha attuato un importante risanamento del bilancio, volto a consolidare la propria posizione finanziaria. L’Azienda è riuscita ad accrescere sensibilmente la propria capacità di autofinanziare gli investimenti, migliorando nel contempo la qualità dell’operatività aziendale”.

Qualità ed efficienza
Con oltre 102.000 unità consegnate a livello mondiale (+44,4%), la Leon rappresenta la chiave di successo dei risultati positivi delle vendite della Casa spagnola nel 2013, mentre le vendite globali del Marchio hanno raggiunto le 355.000 unità, facendo così registrare un aumento del 10,6%. La versione 5 porte, ovvero l’unica commercializzata per tutto l’anno, è stata la SEAT più venduta in diversi mercati (Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Turchia, tra gli altri). La Casa ha saputo sfruttare la crisi a proprio vantaggio riducendo la dipendenza dal mercato domestico ed espandendosi a livello internazionale, con un aumento delle esportazioni pari all’83% della produzione per lo scorso anno rispetto al 75% del 2009.

Insieme alla Leon, sia la gamma Ibiza e Altea sia il secondo anno completo di produzione della Audi Q3, hanno garantito alla SEAT il volume di produzione più elevato registrato dal 2007 presso lo stabilimento di Martorell, con oltre 390.000 vetture prodotte (+3,4%). In occasione del 20° anniversario dall’inaugurazione, lo stabilimento è stato inoltre insignito del prestigioso riconoscimento “Automotive Lean Production” per l’efficienza dei propri processi produttivi.
Il riconoscimento a livello internazionale della qualità dei processi e dei prodotti della SEAT, hanno contribuito a consolidare ulteriormente l’immagine della Marca. Tre modelli SEAT (Leon, Ibiza e Alhambra) si sono distinti particolarmente, aggiudicandosi diversi premi in numerosi Paesi, nello specifico il titolo di “Car of the Year” per la Leon, sia nel Regno Unito che in Spagna.

Occupazione e sostenibilità
Nel 2013 l’impegno sociale e l’attenzione alla sostenibilità hanno rappresentato un obiettivo fondamentale per la SEAT. L’Azienda si è confermata come uno tra i più importanti datori di lavoro e, in controtendenza con il mercato lavorativo interno, la Casa ha superato la fase peggiore della crisi con la creazione netta di oltre 1.000 posti di lavoro, facendo registrare un aumento del numero di collaboratori dai 10.369 del 2009 agli 11.458 dello scorso anno.

L’impegno della SEAT a favore della formazione, a cui vengono destinati circa 13 milioni di Euro l’anno e, in particolar modo, del programma dual vocational training che si tiene presso il proprio Centro Formativo, continua a suscitare notevole interesse tra le migliaia di giovani che considerano l’Azienda come un’ottima opportunità di realizzazione personale e professionale.

L’inaugurazione di SEAT al Sol, il più grande impianto fotovoltaico dell'industria automobilistica, è diventato l’emblema dell’impegno ambientale della SEAT, impegno evidente anche nei prodotti della Casa. Grazie alla gamma Ecomotive, il 60% delle vetture vendute dalla SEAT a livello globale registra emissioni al di sotto dei 120 g/km di CO2, un valore che raggiunge l’80% se si considera solo il mercato spagnolo. Allo stesso tempo, l’Azienda è impegnata nella promozione di iniziative volte a incoraggiare l’utilizzo di gas naturale compresso (metano) nel settore automobilistico: un carburante più pulito, più sicuro e dal prezzo più accessibile. Attualmente, la SEAT offre due modelli alimentati a metano, la Leon TGI e la Mii Ecofuel che, con i suoi 79 g/km, è il modello che fa registrare i consumi e le emissioni più bassi nella storia della SEAT.

Il futuro
Nel 2014 la gamma SEAT continuerà a crescere principalmente con l’introduzione di nuove versioni della famiglia Leon. Dopo la presentazione della Leon Cupra al Salone di Ginevra, la vettura più veloce e potente della storia del Marchio, arriveranno nelle Concessionarie in primo luogo la Leon ST 4Drive (con trazione integrale permanente) entro l’inizio dell’estate, e poi la Leon X-Perience, una versione crossover familiare, prima della fine dell’anno.

La Ibiza, la bestseller della SEAT oltre che pilastro dell’Azienda che detiene il primato delle vendite in Spagna dal 2001, vedrà crescere la propria gamma tra un mese con l’introduzione di una versione speciale, commemorativa del 30° anniversario del modello. Il periodo estivo inizierà con il lancio della city car Mii by MANGO, presentata anch’essa a Ginevra e creata in collaborazione con la firma di moda di Barcellona.

L’Azienda ha inaugurato il 2014 con un aumento delle vendite, in particolare della Leon. A gennaio e febbraio 2014, le immatricolazioni della Leon hanno registrato una crescita del 46% rispetto allo stesso periodo del 2013, con 18.700 unità vendute a livello globale. Inoltre, sono state ordinate 20.000 unità della familiare Leon ST dall’inizio della produzione nell’ultimo trimestre del 2013.

“Le difficoltà economiche perdurano nel nostro contesto commerciale, e ci ritroviamo a dover affrontare diverse sfide, sia a livello di settore che di Azienda. Tuttavia, la SEAT può contare su una base finanziaria più solida di prima, oltre che su una strategia per il futuro chiara che si fonda sul successo della formula Leon, la base che definisce i nostri modelli e il Marchio stesso” ha sintetizzato il Presidente Jürgen Stackmann.

(*) La SEAT compila i propri rendiconti annuali in conformità al “Plan general contable español”, che non comprende le Aziende affiliate. Il Gruppo Volkswagen applica gli International Accounting Standards (principi contabili internazionali - IAS/IFRS), e consolida le cifre del Marchio SEAT.





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