venerdì 18 settembre 2015

Il ministro Graziano Delrio in visita al Salone di Francoforte

In occasione della visita, organizzata da ANFIA e ICE in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Berlino e ITKAM-Camera di commercio italiana per la Germania, il Ministro ha sottolineato il ruolo trainante del settore automotive in termini di innovazione tecnologica e la leadership della componentistica italiana in questo senso

 Si è svolta stamattina alle 11.15 la visita del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio agli stand degli espositori italiani del 66° Salone internazionale dell’Auto di Francoforte (IAA 2015). Il tour ha avuto inizio presso la collettiva ANFIA-ICE nell’Area New Mobility World - Connected Car Pavillion (Padiglione 3.1), collettiva che riunisce tre aziende italiane del settore telematica e infomobilità – Meta System, Targa Telematics e Vodafone Automotive - per poi proseguire con la start-up italiana Spin8 (New Mobility World - Area Start-up; Pad. 3.1), lo stand Lamborghini (Pad. 3), gli stand Alfa Romeo (incluso il corner Magneti Marelli), Ferrari e Maserati (Pad. 6).

In occasione della visita, il Ministro ha sottolineato il ruolo trainante del settore automotive     in     termini     di     innovazione     tecnologica     e     la     leadership della componentistica italiana in questo senso, oltre ad accennare ad alcuni dei temi in discussione al G7 Trasporti in programma al Salone: digitalizzazione del trasporto, guida automatizzata e finanziamento delle infrastrutture.

 “Tra le priorità segnalate da ANFIA per la smart mobility, occupa un posto di rilievo l’elaborazione e la messa in atto di politiche a favore dell’Autonomous driving, come importante traguardo della mobilità nei prossimi anni – ha dichiarato Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA. Per dare slancio a quest’ambito di ricerca garantendo all’Italia una leadership tecnologica, chiediamo l’avvio di un Programma nazionale per la Guida Autonoma – ha proseguito Vavassori - per consentire lo sviluppo e l'utilizzo su strada di questi veicoli dapprima in contesti specifici (es.: autostrade, parcheggi), fino alla completa indipendenza della guida dal driver in contesti generici, urbani e suburbani, con connettività estesa in tutte le sue declinazioni, adeguate architetture di Safety e Security e superamento della Convenzione di Vienna del '68”.

Nel tardo pomeriggio, al termine del G7 Trasporti, il Ministro ha concluso la visita agli espositori italiani presso lo stand Brembo (Pad. 8).


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