mercoledì 16 dicembre 2015

Porsche: i miei primi 30 anni… in Italia

 
“E’ l’occasione giusta per raccontare i 30 anni di Porsche in Italia, a tutt’oggi il terzo mercato in Europa”. Esordisce così Pietro Innocenti, Direttore Generale di Porsche Italia, durante un incontro con la stampa svoltosi ieri 15 dicembre nel centro Porsche di via Sephenson  53, a Milano.

 
Innocenti ha ripercorso le tappe fondamentali della storia della filiale italiana, raccontando  come gli appassionati del Marchio hanno festeggiato i suoi primi 30 anni.
Il debutto è avvenuto nel 1985 come importatore indipendente; in un secondo momento diventa una “costola” Autogerma (oggi Volkswagen Group Italia) e nel 1996 viene acquistata dalla casa madre. Una rete di 36 concessionarie, 17 punti di assistenza Porsche e 3 filiali Service garantiscono al brand la copertura su tutto il territorio italiano e rappresentano anche…. “un segnale di solidità con il territorio”.
 
L’anno top? Il 2007 con oltre 6.000 vetture vendute. Anche un brand premium come Porsche ha sentito il peso della crisi, alla quale si sono aggiunti i controlli fiscali inadeguati e ossessivi con la naturale conseguenza della diminuzione del traffico in officina e, ovviamente, del fatturato complessivo.
Fino al 2015 che, come sostenuto da Innocenti… “è stato un anno eccezionale per Porsche, a cominciare dai risultati sportivi, con la storica vittoria alla 24 Ore di Le Mans e il titolo mondiale nel Campionato WEC, a cui si aggiungono i successi commerciali, con il raggiungimento della soglia di 200.000 vetture consegnate nel mondo con ben tre anni di anticipo rispetto all’obiettivo previsto per il 2018. Sono orgoglioso di affermare che anche Porsche Italia ha contribuito a questo successo superando i propri obiettivi di vendita, grazie alla rinnovata passione della clientela e alla capacità professionale della nostra Rete”.
 
La filiale italiana di Porsche AG accelera, infatti, nel 2015 dopo aver archiviato un positivo 2014 che, grazie al lancio di Macan, aveva già riportato le vendite vicino ai livelli pre-crisi.
Nel periodo Gennaio-Novembre 2015 sono state immatricolate 4.777 vetture, un incremento del 24% rispetto ai primi 11 mesi del 2014. Le ragioni di questa crescita sono da ascrivere al grande successo di Macan (lanciata nel 2014) e, più in generale, di tutta la gamma che durante il 2015 ha visto l’arrivo di numerose novità come la rinnovata Cayenne (ora disponibile anche nella versione ibrida plug-in) e le versioni top delle sportive a due porte come 911 Gt3 Rs e Cayman Gt4.
 
“Porsche Italia nel 2015 ha inoltre celebrato i suoi primi 30 anni con numerose iniziative – Continua Innocenti - Abbiamo inaugurato i primi due Partner Classic a Milano e Padova, centri di eccellenza con personale qualificato ad hoc per il mantenimento e il restauro delle Porsche d’epoca. Per i nostri collezionisti più fedeli abbiamo inoltre realizzato una serie limitata di 30 vetture commemorative 911 Targa 4S. Il nostro campionato monomarca Carrera Cup Italia è stato potenziato con le dirette sui canali DMax per i tanti appassionati che ci seguono da casa e numerose attività a disposizione dei clienti nel paddock. E per finire, a ottobre abbiamo avuto la prima edizione del Porsche Festival, sul circuito di Monza, al quale hanno partecipato centinaia di appassionati con le loro splendide vetture, un appuntamento che ripeteremo d’ora in poi con cadenza annuale.

Il nostro impegno però non finisce qui – conclude Innocenti - lo sforzo maggiore è quello di creare un’esperienza unica per i nostri clienti, sia nell’acquisto che nell’assistenza. Per questo proseguiamo con iniziative di qualificazione e professionalizzazione della nostra Rete con un programma chiamato “Porsche Business Excellence” che mira a rendere sempre più efficaci le nostre concessionarie nella soddisfazione e fidelizzazione dei nostri clienti.”





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