giovedì 31 marzo 2016

Mercedes-Benz sostiene il cinema di OffiCine

 
L’innovazione nasce nel mondo delle arti e tra i giovani, ed è per questo motivo che Mercedes-Benz sostiene per il secondo anno il progetto FilmLab di OffiCine, vero e proprio laboratorio sperimentale per formare giovani talenti del cinema attraverso il sostegno di professionisti del settore e sotto la direzione artistica del regista Silvio Soldini. FilmLab è un percorso di formazione che porta alla realizzazione di cortometraggi come ‘Preludio’, dove Massimo De Santis, Silvia D’Amico e Alessandro Roja grazie al nuovo GLS, ammiraglia dei SUV della Stella, riscoprono la dimensione individuale e reinventano quella sociale. La partnership con OffiCine conferma l’impegno di Mercedes-Benz Italia ad andare oltre la vocazione commerciale, sostenendo l’arte in tutte le sue forme con iniziative concrete su l territorio.

 
Mercedes-Benz, da sempre attenta al talento artistico, conferma il proprio sostegno al mondo del cinema e ai giovani, promuovendo FilmLab, un percorso formativo che vede impegnati i filmaker del futuro nella realizzazione di un cortometraggio, sotto la guida di professionisti dei vari settori della filiera cinematografica e la direzione artistica di Silvio Soldini. Il progetto, che sarà presentato il prossimo 8 aprile all’Anteo spazioCinema di Milano, è nato all’interno di OffiCine (Istituto Europeo di Design e Anteo spazioCinema) e sostenuto da Mercedes-Benz e si sviluppa in un vero e proprio percorso di formazione dedicato ai cortometraggi e rivolto alle giovani promesse del cinema.
 
I partecipanti, attraverso la propria libertà creativa e il supporto dei docenti, hanno così dato vita a ‘Preludio’, un corto che esprime in maniera originale e creativa la filosofia di Mercedes-Benz, che intende instaurare un nuovo modello di relazione con il cliente basata sulla vicinanza, l’ascolto e lo scambio di valore.

 
Il cortometraggio ‘Preludio’ racconta un incontro particolare, quello tra Ettore, interpretato da Massimo De Santis, un musicista con un carattere un po’ schivo, metodico e dedito alla sua arte, poco propenso ai cambiamenti e Sofia, Silvia D’Amico, una giovane donna in procinto di avere un bambino. La sera in cui Ettore si sta recando ad un importante concerto, viene avvicinato da Sofia, in preda alle doglie, che deve raggiungere al più presto il più vicino ospedale. L’esperienza della nascita del bambino a bordo dell’auto durante il viaggio, porterà il personaggio ad una nuova consapevolezza, che lo aiuterà a riscoprire aspetti del suo carattere sopiti da tempo, facendo emergere in lui una nuova sensibilità ed empatia con il mondo esterno.
 
Con questa nuova iniziativa, la Casa della Stella sottolinea la propria visione della mobilità del futuro, per cui diventa fondamentale la costruzione di un rapporto reciproco tra l’uomo ed il brand, attraverso soluzioni di mobilità integrate. 

 Una strategia che vede il coinvolgimento reale ed innovativo dei clienti Mercedes-Benz e che trova oggi la sua massima espressione in Mercedes me, un nuovo brand di servizi costruito intorno all’uomo, ai suoi desideri ed esigenze. Mercedes me coniuga, infatti, tutti i servizi attuali e futuri e li rende sempre accessibili, in maniera semplice ed intuitiva, attraverso una piattaforma digitale online, www.mercedes.me.


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