WRC2: in Portogallo vittoria di ŠKODA Motorsport

- Pontus Tidemand/Jonas Andersson conquistano la vittoria in categoria WRC2 nonostante le foratur - Cinque ŠKODA Fabia R5 tra le prime sei vetture di categoria.
ŠKODA Motorsport ha conquistato il primo podio mondiale della stagione, nella categoria WRC2 in occasione del complicato Rally del Portogallo. Nonostante danni agli pneumatici intercorsi nei 368 km complessivi di gara, infatti, il duo svedese Tidemand/Andersson ha ottenuto un’entusiasmante vittoria. La seconda gara della stagione per ŠKODA Motorsport è stata un trionfo, considerando le ottime performance delle Fabia R5 portate in gara, anche dai team privati.

"Il Rally del Portogallo, su terra, chiede sempre molto sia ai piloti sia alla vettura. Il nostro team ha ottenuto un importante risultato, nonostante diversi contrattempi. Tutta la squadra ŠKODA Motorsport ha fatto un ottimo lavoro”, ha commentato Michal Hrabánek, Direttore ŠKODA Motorsport.

Nella classifica conclusiva di questa tappa del Campionato Mondiale Rally WRC2, ben cinque delle prime sei auto di categoria sono delle ŠKODA Fabia R5. Negli ultimi tre appuntamenti mondiali, la ŠKODA Fabia R5 è riuscita a conquistare il primo gradino del podio. Ciò conferma l’ottimo lavoro fatto dalla Casa boema nello sviluppo della vettura che, pure in mano a team privati, si dimostra veloce e affidabile.

Pontus Tidemand ha giocato il ruolo di protagonista in questa tappa su terra del WRC2. Gli ottimi tempi, realizzati sin dalla prima prova speciale del giovedì, sono stati rovinati da due forature sia venerdì sia sabato. Questi inconvenienti hanno costretto il portacolori ŠKODA Motorsport a un recupero impressionante nella giornata di domenica, arrivando poi a vincere la gara.

Con questa vittoria, assieme al secondo posto nel Rally di Svezia, il 25enne svedese sale in terza posizione nella classifica assoluta del WRC2 a 43 punti. Buona performance anche per il secondo team ufficiale Jan Kopecký/Pavel Dresler, che ha chiuso il Rally portoghese in decima posizione.
Verona, 23 maggio 2016