lunedì 30 ottobre 2017

Hyundai Smart Stream: mette in moto il futuro

Hyundai ha comunicato le nuove strategie in merito allo sviluppo della prossima generazione di motori e trasmissioni - La nuova famiglia di propulsori e trasmissioni Smart Stream garantirà maggiore efficienza, riducendo consumi ed emissioni - La nuova gamma di propulsori e l’ultima tecnologia Fuel Cell danno inizio ad una nuova era per lo sviluppo delle motorizzazioni di Hyundai

 In occasione dell’International Powertrain Conference, svoltasi a Hwaseong-si in Corea del Sud, Hyundai Motor Group ha svelato le strategie di sviluppo della prossima generazione di motorizzazioni.
Hyundai ha mostrato la nuova famiglia di motori e trasmissioni Smart Stream che incorpora numerose tecnologie all’avanguardia e punta all’aumento dell’efficienza e delle prestazioni, riducendo al tempo stesso i consumi di carburante. Presentati per la prima volta al Salone di Francoforte 2017, i motori Smart Stream consentiranno a Hyundai di raggiungere i propri obiettivi di abbattimento delle emissioni e rispondere alle modifiche della regolamentazione ambientale a livello internazionale senza tralasciare le esigenze dei consumatori in termini di piacere di guida. A partire dall'introduzione di motori 1.6 litri benzina e diesel Smart Stream, la nuova tecnologia sarà disponibile per tutti i veicoli di Hyundai Motor Group. I miglioramenti riguarderanno l'efficienza dei motori a benzina e diesel, accanto allo sviluppo di nuove motorizzazioni ibride plug-in ed elettriche e alla nuova generazione di veicoli a celle a combustibile (FCEV).

Nuova generazione Smart Stream
La nuova linea di motori a combustione interna – che punta a massimizzare l’efficienza termica fino a un valore massimo di 50% – comprende il propulsore Smart Stream G 1.6 turbo e il cambio Smart Stream a doppia frizione a bagno d’olio con 8 rapporti. Il nuovo motore da 1.6 litri incorpora una serie di nuove tecnologie come il "Continuously Variable Valve Duration" (CVVD), che regola e ottimizza continuativamente l‘apertura e chiusura delle valvole singolarmente massimizzando prestazioni ed efficienza. Il nuovo cambio Smart Stream a 8 velocità Dual Clutch Trasmission (DCT) consente invece cambiate più veloci e “morbide”, sempre nell’ottica di diminuzione del consumo di carburante e delle emissioni, in linea con gli obiettivi climatici a lungo termine di Hyundai.  
Hyundai prevede inoltre l’introduzione di nuove migliorie nella famiglia Smart Stream nei prossimi anni: entro il 2022 il Gruppo intende infatti sviluppare una nuova linea composta da dieci motori benzina, sei motori diesel e sei trasmissioni.

Strategie chiave per il 2025
Per rispondere alla diversificazione delle esigenze del mercato, Hyundai punterà a produrre una quantità maggiore di motori elettrici, fuel cell e ibridi plug-in. Insieme al miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni dei suoi motori Smart Stream a combustione interna, Hyundai continuerà infatti nello sviluppo di motorizzazioni alternative, investendo nel potenziamento della sua nuova generazione di motori elettrici e a celle combustibili. In particolare il prossimo veicolo Hyundai a idrogeno, con tecnologia Fuel Cell di ultima generazione, avrà un’autonomia di 800 km, una potenza di 163 CV e la più alta capacità di stoccaggio di idrogeno di qualsiasi veicolo a celle combustibili presente sul mercato. 

Il futuro attraverso l’esperienza
Hyundai può fare affidamento su una lunga tradizione in termini di innovazione, efficienza e motorizzazioni alternative. Numerosi sono infatti i propulsori termici introdotti da Hyundai nel corso degli anni e che hanno rappresentato considerevoli passi avanti per l’industria automobilistica: dal motore 1.6 Gamma introdotto nel 2006 ai Tau V8 e 1.4 Kappa utilizzati a partire dal 2008.

Più recentemente, Hyundai ix35 Fuel Cell, IONIQ Plug-in Hybrid ed Electric hanno dato ulteriore prova degli avanzamenti tecnologici e ingegneristici del brand. Attraverso l’esperienza acquisita, Hyundai Motor Group introdurrà, a livello globale, 31 nuovi modelli a zero/basse emissioni entro il 2020.



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