MINI dentro; Paceman fuori; JCW sotto. Ecco in sintesi la nuova Paceman versione John Cooper
Works.
Esteticamente non si discute e non ammette mezze misure: la MINI John Cooper Works Paceman piace o
non piace. E a me… piace. Soprattutto perché ti fa sentire importante e ti
permette di tirartela un po’. Lo sterzo è preciso, l’handling molto sportivo,
la coppia risponde benissimo fin da bassi regimi e la ripresa è ottima. E’ una
vettura che garantisce un grande equilibrio, certificabile soprattutto in
curva. Non dispiace nemmeno il cambio a
6 rapporti, contraddistinto da un ottimo frazionamento dei rapporti di
marcia per cui è facile trovare sempre quella ideale.
Ottima la visibilità degli strumenti, così come
la posizione di guida impreziosita dai sedili molto confortevoli. Grazie
all’apposito meccanismo che piega e spinge in avanti i sedili, l’accessibilità
per i passeggeri posteriori risulta anch’essa buona. La nota dolente? Se
schiacci sull’acceleratore (ed è difficile non farlo), la vettura “ciuccia” un
po’. Ma è il prezzo che bisogna pagare per mettersi al volante di una macchina
brillante e sportiva come la JCW Paceman.-->
Nella MINI John
Cooper Works Paceman una forte sportività è stata abbinata a uno stile
inconfondibile, così da creare una dimensione nuova di divertimento di guida.
Il settimo atleta top di gamma nel programma di modelli John Cooper Works
combina il concetto automobilistico di prima Sports Activity Coupé del proprio segmento con la trazione
integrale ALL4 montata di serie e una tecnica della propulsione e di assetto
sviluppate da un ampio know- how nel
campo delle gare. Il risultante
race-feeling e il caratteristico ambiente interno di automobile da corsa della
tre porte si lasciano godere su quattro sedili separati.
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Unica nel segmento
delle vetture compatte: Sports Activity Coupé con indole da competizione
La MINI John Cooper Works Paceman si posiziona come
rappresentante altamente sportivo di una nuova
categoria automobilistica. Il concetto di Sports Activity Coupé compatta
si riflette nelle proporzioni muscolose e nell’andamento dinamico e filante
delle linee.
La personalità che punta sulla massima dinamica viene
sottolineata ulteriormente dal kit di aerodinamica che nella MINI John Cooper Works Paceman è parte
dell’equipaggiamento di serie, analogamente all’assetto sportivo con
abbassamento della vettura e ai cerchi in lega da 18 pollici. La gamma delle vernici esterne include anche la
variante Chili Red. Un’altra offerta
esclusiva riservata al modello John Cooper Works sono la vernice di contrasto del tetto e delle calotte degli
specchietti retrovisori esterni e le Sport
Stripes in Chili Red.
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Motore e cambio: top
performance di serie, cambio automatico come optional
Il motore quattro cilindri turbo da 1.600
cc della MINI John Cooper Works Paceman è dotato di un turbocompressore
Twin-Scroll, del sistema d’iniezione diretta
di benzina e di un comando valvole variabile che si basa sulla tecnologia VALVETRONIC del BMW
Group. Il propulsore eroga una potenza di 160kW/218 CV e una coppia massima di
280 Nm, potenziabile temporaneamente
grazie all'overboost fino a 300 Nm.
L’impianto di scarico sportivo assicura un timbro acustico adeguato
all’erogazione di potenza.
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In alternativa al
cambio manuale a sei marce montato di serie viene offerto l’optional cambio
automatico a sei rapporti. Indipendentemente dalla variante di cambio
selezionata, la MINI John Cooper Works Paceman accelera da 0 a 100 km/h in 6,9
secondi. La velocità massima è di 226
km/h (cambio automatico: 224
km/h). L’elevato rendimento del motore ed ampi interventi della
tecnologia MINIMALISM determinano un consumo di carburante e delle emissioni
straordinariamente bassi per questa
classe di potenza. Nel ciclo di prova UE la MINI John Cooper Works Paceman
stabilisce un consumo medio di carburante di 7,4 litri per 100 chilometri (cambio automatico: 7,9 litri) e
un valore di CO2 di 172 grammi (184 grammi) per chilometro.
Massima precisione e
sportività grazie alla trazione integrale ALL4
La MINI John Cooper Works Paceman scarica di serie la
potenza estrema del motore sulla strada attraverso tutte le quattro ruote. Il
suo sistema di trazione integrale ALL4 provvede alla ripartizione della coppia
motrice tra asse anteriore ed asse posteriore utilizzando un differenziale
centrale a funzionamento elettromagnetico. Nella guida dinamica in curva, vengono ottimizzate la
trazione e la stabilità di guida, nonché l’agilità della vettura.
La tecnica di assetto della MINI John Cooper Works Paceman
include molle ed ammortizzatori dalla taratura rigida, barre stabilizzatrici
rinforzate, un abbassamento della vettura di 10 millimetri così come un impianto
frenante con pinze dei freni rosse. Il sistema di regolazione della stabilità
di guida DSC (Dynamic Stability Control) include anche la modalità DTC (Dynamic
Traction Control). Premendo il pulsante Sport,
di serie, vengono influenzate la rapidità di risposta e la sonorità del
motore, così come la linea caratteristica della servoassistenza.
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Interni: atmosfera da
lounge e ambiente da automobile sportiva
La MINI John Cooper Works Paceman offre quattro posti e un
bagagliaio dalla capacità di 330 litri.
I due schienali dei sedili posteriori sono ribaltabili separatamente, così da
potere aumentare il volume di carico fino a 1 080 litri. I sedili singoli della zona posteriore
offrono un’atmosfera da lounge che è
stata abbinata con raffinatezza all’ambiente sportivo del cockpit, tipico di
tutti i modelli John Cooper Works. Le caratteristiche principali sono i sedili
sportivi disegnati appositamente, il volante sportivo, le modanature interne in
Piano
Black, il cielo del tetto colore antracite, così come tachimetro
e un contagiri con quadrante scuro.
L’equipaggiamento di serie include inoltre un impianto di
climatizzazione e la radio MINI Boost CD. Un ulteriore aumento del comfort a
bordo lo assicurano la gamma di optional
disponibile per la MINI Paceman, le proposte di MINI Connected e gli optional
ed accessori originali John Cooper Works.
• Settimo atleta top di gamma del brand John Cooper Works integrato sotto il tetto
MINI; la MINI John Cooper Works Paceman combina il concetto di una Sports
Activity Coupé compatta con la tecnologia delle corse a livello di propulsione
e di assetto; secondo modello John Cooper Works equipaggiato di serie con la
trazione integrale MINI ALL4 che aumenta la trazione e la stabilità di guida
sullo sterrato, nonché l’agilità nella guida dinamica in curva.
• La MINI John Cooper Works Paceman è un simbolo autentico e
coerente del race-feeling nel segmento delle automobili compatte premium;
scocca da coupé con due porte e grande
cofano del bagagliaio; le proporzioni atletiche, le linee dinamiche e filanti e
gli stilemi di design tipici della John Cooper Works segnalano una sportività
audace; grazie alla pluriennale esperienza nel mondo delle corse e al legame
tradizionale tra la John Cooper Works e MINI, la tecnica di propulsione e dell’assetto
assicura delle caratteristiche di performance entusiasmanti.
• Versione nuovamente potenziata della nuova generazione del motore John Cooper Works a
quattro cilindri e 1 600 cm? di
cilindrata; affascinanti caratteristiche prestazionali, grazie a principi
costruttivi e materiali ripresi dal settore delle corse e alle ultime
innovazioni nel campo di sviluppo motoristico del BMW Group; turbocompressore
del tipo Twin-Scroll, iniezione diretta di benzina e comando valvole variabile
sulla base della tecnologia VALVETRONIC del BMW Group; potenza massima: 160
kW/218 CV; coppia massima: 280 Newtonmetri (con overboost: 300 Nm); impianto
di scarico sportivo di serie.
• Accelerazione da 0 a 100
km/h in 6,9 secondi; valori di accelerazione identici sia con il cambio
manuale a sei marce di serie che con
l’optional cambio automatico a sei rapporti con paddles al volante; grazie a
numerosi interventi della tecnologia MINIMALISM, come la Brake Energy
Regeneration, l’indicatore del punto ottimale di cambiata, l’Automatic
Start/Stop e il servosterzo elettromeccanico, viene raggiunta un’efficienza
esemplare per la categoria di potenza; inoltre di serie: Sport Button per influenzare la linea
caratteristica del pedale dell’acceleratore, la sonorità del motore, la linea
caratteristica della servoassistenza e, in combinazione con il cambio
automatico, anche la dinamica di cambiata.
• Cambio manuale a sei marce di serie, cambio automatico a
sei rapporti
con funzione Steptronic e paddles al volante disponibile come
optional;
grazie all’impianto di scarico sportivo di serie, sonorità
marcata del motore.
• Trazione integrale permanente MINI ALL4 di serie;
ripartizione continua della forza tra asse anteriore e asse posteriore
attraverso un differenziale centrale elettromagnetico integrato nel
differenziale posteriore; elettronica di regolazione ALL4 inclusa nella
centralina della regolazione della stabilità di guida DSC (Dynamic Stability Control) con DTC
(Dynamic Traction Control) – di serie - e tarata in base alle caratteristiche del modello; il
collegamento in rete consente di adattare la ripartizione della forza motrice
in modo estremamente veloce e preciso,
così da ottimizzare sia la trazione che la stabilità di guida nonché la tipica agilità delle MINI su ogni
fondo stradale e nella guida dinamica in curva.
• Sofisticata tecnica di assetto messa a punto appositamente
per il modello; asse anteriore con ammortizzatori del tipo McPherson, asse
posteriore a braccio unico centrale; assetto sportivo di serie con molle ed
ammortizzatori dalla taratura particolarmente rigida, barre stabilizzatrici
rinforzate e abbassamento della vettura
di 10 millimetri; potente impianto frenante con pinze freni rosse;
cerchi in lega da 18 pollici dal peso ottimizzato con styling dei raggi Twin
Spoke Black Burnished di serie; come optional esclusivi cerchi da 19 pollici.
• Kit di aerodinamica di serie per esaltare il carattere da
corsa della vettura ed ottimizzare il convogliamento dell’aria; logo John
Cooper Works sulla calandra del radiatore, sul cofano del bagagliaio, sui
battitacco e nella zona degli indicatori laterali di direzione; luci
fendinebbia di serie; nove vernici esterne, inclusa la variante Chili Red,
offerta in esclusiva per i modelli John Cooper Works; vernice di contrasto nei
colori bianco, nero e in Chili Red per il tetto e le calotte
degli specchietti retrovisori esterni e le Sport Stripes.
• Allestimento degli interni individuale con due sedili
separati nella zona posteriore; ampio
spazio per testa, spalle e gambe; braccioli integrati nel rivestimento
della zona posteriore; sistema porta-oggetti MINI Center Rail di serie;
schienali dei sedili posteriori ribaltabili separatamente; volume del
bagagliaio ampliabile da 330 a 1
080 litri.
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• Nella zona posteriore atmosfera da lounge combinata con
cockpit nello stile John Cooper Works; sedili sportivi, volante sportivo,
modanature interne in Piano Black, cielo
del tetto colore antracite, tachimetro e contagiri con quadrante scuro di
serie; optional: sedili sportivi nell’esecuzione pelle Lounge Carbon Black
Championship Red, modanature interne in Chili Red.
• Sofisticati equipaggiamenti di serie con impianto di
climatizzazione e radio
MINI Boost CD; numerose proposte di personalizzazione e
equipaggiamenti di comfort: luci allo
xeno, Adaptive Light Control, Comfort Access, specchietti retrovisori esterni
ed interno autoanabbaglianti, tetto in vetro scorrevole ad azionamento
elettrico, Park Distance Control, sistema di altoparlanti HiFi harman/kardon,
sistema di navigazione MINI; numerose funzioni di MINI Connected, per esempio
webradio, utilizzo di Facebook e Twitter, Dynamic Music, Driving Excitement,
Mission Control e MINIMALISM Analyser.
• Dati tecnici e prestazioni di guida:
MINI John Cooper Works Paceman: motore quattro cilindri a
benzina
con turbocompressore Twin-Scroll, iniezione diretta di
benzina e comando valvole variabile sulla base della tecnologia VALVETRONIC del
BMW Group, cilindrata: 1 598 cm3,
potenza: 160 kW/218 CV a 6 000
g/min, coppia max. : 280 Nm a 1
900 – 5 000 g/min (con overboost: 300 Nm a 2 100
– 4 500 g/min), accelerazione
(0–100 km/h): 6,9 secondi,
velocità massima: 226
km/h (cambio automatico: 224
km/h), consumo di carburante nel ciclo combinato UE: 7,4 litri/100
chilometri (7,9 litri), valore CO2: 172
g/km (184 g/km).
• Dimensioni esterne:
lunghezza: 4 124
millimetri - larghezza: 1 786
millimetri - altezza: 1 527 millimetri - passo: 2 596 millimetri
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Concetto e design
Sia le caratteristiche di guida che il design fanno della MINI John Cooper Works Paceman una
presenza eccezionale nel segmento delle automobili compatte premium. Il settimo
modello della famiglia John Cooper Works
si presenta come rappresentante ultrasportivo di una classe
automobilistica completamente nuova. Lo stile inconfondibile
della prima Sports Activity Coupé del segmento di appartenenza e numerosi
dettagli tipici della John Cooper Works, come per esempio il kit di
aerodinamica di serie, l’assetto sportivo con abbassamento della vettura e
cerchi in lega da 18 pollici, donano alla tre porte che misura 4 124
millimetri in lunghezza, 1 786
millimetri in larghezza e 1 527
millimetri in altezza una presenza affascinante già sulla linea di
partenza. La tecnologia di propulsione e dell’assetto della MINI John Cooper
Works Paceman, sviluppata attingendo al know-how delle corse, assicura una
performance entusiasmante. Un contributo supplementare al divertimento di
guida estremo lo apporta la trazione
integrale ALL4 di serie che non
ottimizza solo la trazione e la stabilità di guida sullo sterrato, ma anche l’agilità nella
guida dinamica in curva.
Il risultante race-feeling può essere goduto in tutti i
quattro posti della MINI John Cooper Works Paceman. L’atmosfera da lounge dei
due sedili separati nella zona
posteriore è stata combinata con il caratteristico ambiente di automobile
sportiva del cockpit che distingue tutti
modelli John Cooper Works. I sedili sportivi di pilota e passeggero, abbinati a
un’esclusiva selezione cromatica e dei materiali, accentuano il carattere
individuale degli interni, risultante anche dal generoso equipaggiamento di
serie.
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Il concetto di Sports Activity Coupé compatta si riflette
nelle proporzioni muscolose e nell’andamento dinamico e filante delle linee.
Nella vista di profilo, le portiere lunghe, la linea del tetto che scende verso
il posteriore nel tipico stile di un modello coupé e la grafica dei cristalli
laterali che si snellisce verso la coda
sono gli elementi che saltano immediatamente all’occhio. La sezione
frontale fortemente verticale segnala potenza e presenza. La coda larga con il
grande cofano del bagagliaio accentua la stabilità dell’assetto.
In più, il kit di aerodinamica sottolinea il carattere che
punta alla massima performance. Grazie alle forme particolarmente muscolose
della minigonna anteriore e dello spoiler posteriore, nonché agli specifici
longheroni laterali sottoporta, viene ottimizzato il convogliamento
dell’aria. Il kit di aerodinamica fa
parte dell’equipaggiamento di serie
della MINI John Cooper Works Paceman, analogamente all’impianto di scarico
sportivo con terminali in acciaio
inossidabile lucidato e ai cerchi in lega da 18 pollici nel design Twin
Spoke Black Burnished, con sezioni frontali dei raggi lucidate e letto del
cerchione nero. Come optional sono
disponibili degli esclusivi cerchi in
lega da 19 pollici nel design Cross-Spoke Crusher. Un ulteriore stilema che
svela immediatamente l’identità del modello è il logo John Cooper Works sulla
calandra del radiatore, sul cofano del bagagliaio, così come sui battitacco e
nella zona degli indicatori laterali di direzione.
Insieme alla variante cromatica Chili Red, riservata ai modelli John Cooper Works, sono disponibili
nove vernici esterne. Come optional vengono offerte la vernice di contrasto per
il tetto e le calotte degli specchietti retrovisori esterni e le Sport Stripes in bianco, nero e Chili Red.
All’interno regna
la tipica atmosfera di automobile sportiva dei modelli John Cooper Works che è
stata combinata con un allestimento molto personalizzato. I due sedili separati
offrono un elevato livello di spazio per la testa e le spalle, un’eccellente
ritenuta laterale e un comfort straordinario. Il carattere da lounge della
sezione posteriore viene sottolineato anche dai braccioli ricavati nei pannelli
interni laterali della zona posteriore. Infatti, i poggiabraccio sono integrati
come elemento circolare del rivestimento della zona posteriore e adattati a
livello cromatico e di materiale al colore dei sedili. La configurazione a
sedili singoli viene accentuata da due sagome lavorate nella copertura del bagagliaio
che iniziano immediatamente dietro i poggiatesta e si estende fino alla
coda. Gli schienali dei sedili
posteriori sono ribaltabili separatamente. Il volume del bagagliaio della MINI
John Cooper Works Paceman è ampliabile da 330
a 1.080 litri.
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Il volante sportivo
con cuciture decorative nel colore di
contrasto rosso e il logo John Cooper Works, le lancette scure del contagiri e
del tachimetro che raggiunge la velocità di 260
km/h, il cielo del tetto colore antracite, la leva del cambio con grafica
dello schema di cambiata rossa, le cuciture decorative nel colore di contrasto
rosso sul soffietto della leva del cambio e i tappetini con cuciture rosse
fanno parte dell’equipaggiamento di
serie del nuovo modello estremamente
sportivo, come anche i sedili sportivi rivestiti con la stoffa Diagonal Track
John Cooper Works Carbon Black con cuciture decorative nel colore di contrasto
rosso. Come optional sono disponibili anche dei sedili sportivi nella variante
in pelle Lounge Carbon Black Championship Red. L’ambiente da corsa all’interno
della MINI John Cooper Works Paceman viene completato dalle modanature interne
in Piano Black, di serie. Come optional è disponibile anche l’esclusiva
versione Chili Red, composta da modanature rosse per il cockpit e le porte e da una striscia rossa sulle modanature nere
della consolle centrale.
La MINI John Cooper
Works Paceman viene costruita insieme a tutte le altre varianti della prima
Sports Activity Coupé del marchio e alla MINI Countryman dal partner di produzione
austriaco del BMW Group, la Magna Steyr Fahrzeugtechnik di Graz. La produzione
avviene su una linea separata che è stata montata e viene utilizzata osservando
i severi standard del BMW Group. Analogamente agli altri modelli del brand, anche il propulsore ad alte prestazioni
dell’atleta top di gamma viene prodotto dallo stabilimento inglese di motori di
Hams Hall che fa parte del cosiddetto
MINI Production Triangle in Gran Bretagna.
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Motore e cambio
Un’erogazione lineare di potenza e una briosità senza fine
caratterizzano il propulsore a quattro cilindri e 1 598 centimetri cubi di cilindrata della MINI John
Cooper Works Paceman. L’ultima generazione del motore turbo John Cooper Works coniuga numerose soluzioni
tecniche derivate dallo sport automobilistico con le innovazioni attuali del
BMW Group nel campo dello sviluppo di
motori. Il propulsore è dotato di pistoni rinforzati e alberi motore a peso
ottimizzato, inoltre di un blocco cilindri e di carter dei cuscinetti in alluminio; in più, sono
stati eseguiti una serie d’interventi mirati di ottimizzazione a livello di
raffreddamento, di afflusso dell’aria e di convogliamento dei gas di scarico. L’intercooler del sistema
turbo è di dimensioni particolarmente
generose. Le quattro valvole per cilindro vengono comandate da due alberi a camme in testa, da punterie a rulli
ad attrito ottimizzato con recupero idraulico del gioco delle valvole. Le valvole di scarico riempite
di sodio contribuiscono a coprire il maggiore fabbisogno di raffreddamento del
motore turbo.
Il turbocompressore funzionante secondo il principio Twin-Scroll è stato combinato con un
sistema d’iniezione diretta di benzina e un comando valvole variabile costruito
sulla base della tecnologia VALVETRONIC del BMW Group. Questo sistema, definito
anche comando del carico esente da farfalla, ottimizza non solo la rapidità di
risposta del motore, ma anche il suo
rendimento.
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Il propulsore della
MINI John Cooper Works Paceman raggiunge la sua potenza massima di 160 kW/218
CV a un regime di 6 000 g/min. La
coppia massima di 280 Newtonmetri è
disponibile nell’arco di regime tra i 1 900
e i 5 000 g/min. Grazie
all’overboost, nell’arco di regime tra 2 100
e 4 500 g/min la coppia massima
può venire incrementata temporaneamente fino a 300 Nm. Questo permette di
realizzare delle accelerazioni
particolarmente scattanti che vengono accompagnate, grazie all’impianto di
scarico sportivo di serie, da una sonorità decisamente accentuata.
Il propulsore della MINI John Cooper Works Paceman, montato
davanti trasversalmente viene combinato di serie con un cambio manuale a sei rapporti.
Come optional è disponibile anche un cambio automatico a sei
rapporti. Entrambi i cambi sono stati
rivisitati e tarati tenendo conto dell’elevata coppia del propulsore, così da
offrire delle prestazioni di guida eccellenti accompagnate da un’efficienza
ottimizzata. Il cambio automatico è dotato anche della funzione Steptronic
che permette di eseguire le cambiate
anche manualmente attraverso il selettore di marcia integrato nella consolle centrale oppure
utilizzando i paddles sul volante.
Attivando lo Sport
Button sulla consolle centrale, montato a bordo di serie, vengono influenzate la rapidità di
risposta e la sonorità del motore, nonché la linea caratteristica del servosterzo.
In combinazione con il cambio automatico, premendo lo Sport Button vengono
ridotti anche i tempi di cambio-marcia.
Capacità di spinta
entusiasmante, efficienza impressionante
La selezione del cambio non ha nessun impatto negativo sulla
capacità di spinta della MINI John
Cooper Works Paceman: sia la versione a cambio manuale che la dotazione con il
cambio automatico richiedono solo 6,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. La velocità massima è rispettivamente
di 226 e 224 km/h.
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In relazione alle prestazioni di guida la MINI John Cooper Works Paceman si
distingue inoltre per offrire un’efficienza esemplare. Questa è il risultato
dell’elevato rendimento del motore e dei numerosi interventi della tecnologia MINIMALISM, come per esempio
la Brake Energy Regeneration, l’indicatore del punto ottimale di cambiata e la
funzione Automatic Start/Stop nel modello equipaggiato con il cambio manuale.
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Ad assicurare il vantaggio di efficienza della John Cooper
Works Paceman contribuiscono anche il servosterzo elettromeccanico dotato di un
elettromotore che utilizza dell’energia
solo quando la servoassistenza viene effettivamente richiesta, la pompa
dell’olio regolata dalla mappatura, la pompa del liquido di raffreddamento
controllata in base al fabbisogno, una serie d’interventi di lightweight design
e delle caratteristiche di aerodinamica ottimizzate. Nel ciclo di prova
combinato UE il valore di consumo di carburante è di 7,4 (cambio automatico:
7,9 litri) per 100 chilometri, il valore di CO2
è di 172 grammi (184) grammi per
chilometro.
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